No Rest for the Wicked è un nuovissimo ARPG sviluppato da Moon Studios (il team dietro l’acclamata serie Ori) e recentemente rilasciato su Steam in accesso anticipato. Pertanto, il gioco contiene solo il primo capitolo della storia, quindi è ben lungi dall’essere completo, ma giusto per dare un’idea della portata e dell’ambizione di questo progetto, completare il primo capitolo richiede almeno 20-25 ore, il che è impressionante per un gioco ancora in fase di sviluppo.

Benvenuti sull’isola di Sacra

Anche se la visuale dall’alto della telecamera potrebbe darti l’idea di un ARPG simile a Diablo, No Rest for the Wicked è molto più complesso, poiché mescola combattimenti soulslike con meccaniche e level design da metroidvania. Giocherai nei panni di un sacro guerriero noto come Cerim, che ha giurato di sconfiggere la Pestilenza, un’antica piaga che sta infestando le terre dell’Isola Sacra e trasformando la gente del posto in creature pericolose.

Nel frattempo, il vecchio Re è morto e la corona è passata al suo arrogante figlio, Magnus. La Chiesa coglie l’occasione per mostrare il suo potere combattendo la peste, mentre nuove fazioni e gruppi ribelli sorgono e cercano di prendere il controllo dell’isola. Se ti è piaciuto guardare Il trono di Spade, probabilmente adorerai la storia narrata in No Rest for the Wicked, grazie ai suoi personaggi memorabili, gli intrighi politici e le bellissime scene.

Come accennato in precedenza, però, il gioco è ancora incompleto, quindi al momento è impossibile valutare la qualità della storia. Tutto quello che posso dire è che sembra davvero promettente e non vedo l’ora di vedere dove mi porteranno gli eventi nel prossimo capitolo.

No Rest for the Wicked è un’esperienza soulslike diversa

Durante il prologo vi ritroverete naufraghi sulla spiaggia dell’Isola Sacra e da lì dovrete personalizzare il vostro protagonista attraverso un editor di personaggi abbastanza decente. Il gioco utilizza un sistema di classi aperto, il che significa che non esiste una build/classe specifica tra cui scegliere, ma si basa interamente sulle armi che desideri utilizzare. Una volta salito di livello, puoi aumentare statistiche come HP, stamina, forza, intelligenza e destrezza, che influenzano anche l’attrezzatura che puoi utilizzare.

Il combattimento è veloce e reattivo. Mentre giochi come Diablo e Path of Exile ti costringono a combattere contro un gran numero di nemici contemporaneamente, qui combatterai contro piccoli gruppi di nemici o solo uno, offrendo un’esperienza di combattimento più tattica.

Proprio come in ogni soulslike, è importante schivare al momento giusto e contrattaccare con i tuoi attacchi più potenti. Non ci sono pozioni curative, ma puoi recuperare la salute trovando ricette e preparando i pasti nei falò, anche se prima devi trovare gli ingredienti richiesti (si può anche pescare).

Se muori in combattimento, non perderai bottino o esperienza, ma il tuo equipaggiamento perderà durata, fino a rompersi e diventare inutilizzabile senza costose riparazioni. I nemici non si rigenerano dopo la tua morte, quindi come puoi vedere ci sono ancora alcuni elementi che lo rendono diverso da un classico soulslike.

Una volta raggiunto Sacrament, la capitale di Isola Sacra, sbloccherai anche nuove meccaniche che ti permetteranno di acquistare nuove proprietà e decorarle attraverso un sistema di costruzione molto avvincente che richiede di trovare diversi tipi di risorse, che possono essere utilizzate per creare mobili ma anche attrezzature nuove.

L’isola di Sacra è interamente interconnessa e si scopre lentamente man mano che completi le missioni e trovi nuovi modi per rimuovere gli ostacoli. È necessario tornare sui propri passi, il che significa che è necessario rivisitare aree precedentemente esplorate per trovare qualcosa di nuovo o sbloccare un percorso precedentemente inaccessibile.

Un promettente gioco ancora in sviluppo

Il primo capitolo di No Rest for the Wicked comprende alcune missioni principali, alcuni combattimenti contro i boss e tante missioni secondarie che vi terranno impegnati per un considerevole lasso di tempo. Se hai intenzione di portare in streaming questo gioco, tieni presente che completare la prima parte della storia potrebbe richiedere circa 10 ore, ma fare tutto il resto raddoppierà il tempo.

No Rest for the Wicked è particolarmente adatto agli streamer, perché alcuni sviluppatori potrebbero guardarti in live e apportare modifiche al gioco in base al tuo feedback. Moon Studios ha rilasciato un gran numero di aggiornamenti dopo aver ascoltato le opinioni della community e gli streamer possono rappresentarne una parte importante.

Puoi anche condividere il feedback con il tuo pubblico, suggerire cosa gli sviluppatori potrebbero aggiungere con i prossimi aggiornamenti e leggere le opinioni dei tuoi spettatori.

Il prossimo grande aggiornamento nella roadmap includerà la modalità cooperativa a 4 giocatori e il PvP, che renderanno il gioco ancora più divertente per gli streamer che saranno in grado di giocare e fare streaming insieme, vivendo il gioco in nuovi e divertenti modi.

Con il DLC di Elden Ring dietro l’angolo, questo è anche un ottimo momento per portare in streaming soulslike come No Rest for the Wicked e attirare l’attenzione di nuovi spettatori che hanno recentemente scoperto questo genere. Sebbene sia ancora in fase di sviluppo, il gioco ha un potenziale incredibile e potrà diventare materiale GOTY una volta completato (proprio come Baldur’s Gate 3 l’anno scorso).

No Rest for the Wicked

PC, PS5, Xbox Series (2024)

Prestazioni

Streammabilità

Coinvolgimento del pubblico

Rigiocabilità

Riepilogo

No Rest for the Wicked offre un’esperienza soulslike molto diversa, con uno splendido stile artistico e una narrazione epica. Moon Studios sta creando un gioco davvero promettente e ambizioso che migliora dopo ogni aggiornamento e diventerà sicuramente più attraente una volta rilasciata la modalità cooperativa a 4 giocatori e il PvP.