Age of Darkness: Final Stand è un RTS dark fantasy ambientato in un regno misterioso avvolto da una letale nebbia. Il gioco segue la strenua lotta dell’umanità contro l’esercito degli Incubi, creature oscure improvvisamente rilasciate nel mondo. Il tuo obiettivo è quello di costruire, illuminare e proteggere l’ultimo bastione dell’umanità contro orde di mostri.

Prevedibilmente, la storia possiede un tono ed un’atmosfera molto cupi che vede gli umani combattere contro elfi e mostri. In questo mondo, guidi un gruppo di eroi che combattono contro la corruzione per salvare l’umanità dall’estinzione.

Attualmente in accesso anticipato su Steam, Age of Darkness include due modalità di gioco: Campagna e Sopravvivenza. La campagna ha recentemente ricevuto un enorme aggiornamento con l’Atto III, che include tre missioni con nuovi filmati, un boss unico, un nuovissimo eroe (Aurelia) e diverse correzioni.

Nonostante sia ancora in accesso anticipato e non includa ancora alcun obiettivo sbloccabile su Steam, il gioco sembra davvero rifinito e questo potrebbe essere un ottimo momento per provarlo.

Costruisci e raccogli risorse di giorno, sopravvivi di notte

I primi livelli della Campagna funzionano da tutorial, introducendo le meccaniche fondamentali per la sopravvivenza. Dovrai reclutare gli abitanti del villaggio, raccogliere risorse, costruire difese e combattere contro ondate di nemici. Una cosa bizzarra che ho è che a differenza di altri RTS non vedi mai gli abitanti del villaggio lavorare, ma si teletrasportano istantaneamente sul luogo di costruzione (il che almeno rende la costruzione più veloce).

Il gioco ha una curva di apprendimento lenta, bisogna avere tempo di abituarsi a tutte le diverse meccaniche, quindi suggerisco di completare prima la campagna perché è un buon punto di partenza per i principianti degli RTS e consente di immergersi in profondità nella trama.

Come dice il titolo, la modalità sopravvivenza richiede di resistere all’infinito contro ondate di nemici attraverso mappe generate proceduralmente, ma puoi selezionare il livello di difficoltà che cambia anche il numero di salvataggi a tua disposizione.

Il gioco presenta un ciclo giorno e notte che influisce direttamente sul gameplay. Durante il giorno, devi costruire il tuo avamposto e far esplorare ai tuoi eroi l’area coperta dalla nebbia di guerra, combattendo contro i nemici e salendo di livello.

Di notte, i nemici diventano più aggressivi e attaccano il tuo insediamento in gran numero. Le battaglie sono alimentate da una nuova tecnologia chiamata “SwarmTech” che consente di renderizzare oltre 70.000 unità nemiche contemporaneamente.

La Notte della Morte porta anche maledizioni casuali chiamate Malizie che hanno un impatto negativo sui tuoi eroi, ma se sopravvivi fino all’alba puoi scegliere una delle tre Benedizioni come ricompensa, che potenzierà notevolmente il tuo esercito. Gli eroi hanno anche abilità uniche che possono cambiare il destino della battaglia, ma possono morire proprio come qualsiasi altra unità e in seguito devi aspettare che si rigenerino.

Age of Darkness: Sopravvivenza è la modalità raccomandata per gli streamer

Age of Darkness: Final Stand può essere un gioco molto impegnativo per i nuovi arrivati. Coloro che hanno giocato a Warcraft, The Riftbreaker e Age of Empires si adatteranno rapidamente alla difficoltà. Lo sviluppo del gioco è ancora in corso e suggerirei agli streamer di attendere la versione finale prima di decidere di trasmettere in streaming la Campagna.

La modalità Sopravvivenza, d’altra parte, è perfetta per lo streaming perché offre mappe generate casualmente, quindi ogni partita include elementi di gioco inaspettati e molta rigiocabilità.

È anche divertente per gli streamer mettersi alla prova davanti al proprio pubblico e vedere quanto tempo riescono a sopravvivere contro ondate di mostri di difficoltà crescente.

La versione PC funziona senza problemi, senza bug o problemi di prestazioni, nemmeno quando ci sono migliaia di nemici in un’unica schermata. Il gioco è anche tradotto in 8 lingue, quindi può essere giocato da un vasto pubblico e da streamer di diverse nazionalità.

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marcoleo

Sono un giovane appassionato di videogiochi, film, anime e fumetti. Mi piace discutere di videogiochi e condividere la mia opinione con il mondo.